Insolito percorso ad anello che si snoda per buona parte lungo il suggestivo tracciato dell’Alta Via dei Colli Euganei, alla scoperta dei poco conosciuti Monte Brecale (298m) e Monte Vendevolo (461m), alle pendici dei quali sorge il caratteristico borgo di Valnogaredo, piccola frazione del comune di Cinto Euganeo, che vanta oltre alla presenza della maestosa Villa Contarini Piva (1400) anche quella di un antico frantoio (1700) ancora in attività e capace di produrre un olio extravergine di oliva d’eccellenza.
Dettagli:
Il tracciato si sviluppa interamente nel lembo occidentale dei Colli Euganei. Nel primo tratto segue la principale strada asfaltata di Valnogaredo, quindi, dopo una simpatica e decisa salita, muta prima in strada bianca con fondo regolare e successivamente diviene un sentiero a tutti gli effetti senza tuttavia presentare particolari difficoltà. Sarà molto probabile trovare tratti fangosi o particolarmente umidi. A questo punto del percorso ci si trova nel bel mezzo della famosa Alta Via dei Colli Euganei, lungo e spettacolare sentiero che, con i suoi 40 km, permette di attraversare i principali rilievi del comprensorio euganeo. Si percorre quindi a mezza costa il versante settentrionale del Monte Brecale, trovandosi prima immersi nel bosco composto per lo più da castagni e poi nel mezzo dei tipici vigneti che caratterizzano i suoli marnosi dei Colli Euganei. Nel cuore della piccola valle che si trova tra il Brecale e il Vendevolo spunta il cosiddetto “Buso dea Casara”, una sorgente d’acqua che i Romani avevano sapientemente sfruttato nella costruzione di un complesso sistema di gallerie e cunicoli capace di garantire l’approvvigionamento idrico alla città di Este. Continuando sempre sul tracciato dell’Alta Via, si sale nuovamente guadagnando quota fino a raggiungere “la Sella”, ovvero il luogo in cui si incontrano i pendii del Monte Venda (601m) e quelli del Monte Vendevolo. Questa particolare zona è ricordata soprattutto per la presenza di magnifici esemplari di maronari, che si avrà modo di osservare lungo il sentiero. Da qui si attraversa a mezza costa il fianco settentrionale del Monte Vendevolo, inizialmente ancora immersi nel classico castagneto, poi via via che si aggira il colle e ci si inoltra nel versante esposto a sud, si nota un radicale cambio della vegetazione, circondati da esemplari di corbezzolo, erica arborea e cisto, elementi tipici della macchia mediterranea che però non mancano di caratterizzare la ricca flora dei Colli Euganei. Soprattutto in questa parte del percorso si può godere di bellissimi scorci panoramici. Da qui il sentiero si fa più largo e piacevolmente in discesa fino ad intersecare la strada asfaltata. Proseguendo per un paio di km si raggiunge facilmente il centro del paese e il parcheggio adiacente alla chiesa.